- La caduta avviene senza tonfo: sprofondiamo e ci disgreghiamo senza alcuna possibilità di eroismo. A fissare questa piccola verità, nausea e rigetto ci sono garantiti. Dunque, distraiamoci! Eccoci interessati a una grave catastrofe, a un evento rovinoso. Non solo. Ci attiviamo per procurare le prove che testimonino di avere, molto tempo addietro, predetto l'accaduto. Plachiamo il poco o il nulla, da qui alla nostra singola - ma bada! affatto singolare -  fine. Nel contempo una passione adulterina ci spinge a recitare il bluff consueto: l'amore per la vita, "una grande vitalità" da rivolgere, di tanto in tanto, contro sé stessa.

- Me ne dimenticherò.