domenica 30 settembre 2012




Forbici e tenaglie, lubrici venefici zamputi dei tropici che sorvolano ultimamente le nostre aree. Ci si sorprende territorialisti e anche vagamente classisti. Gli insetti dell'equatore volati quaggiù per il sobbollente riscaldamento delle acque! Si fa sul serio, non più zanzarine e ragnetti dal corpo - a - puntino. Miniaturizzata invasione che tanto ha dell'iperbole di Franz, ma senza metafora.

 

 

 
 
 
 
 

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